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Nata nel 1968, inizia la sua attività lavorativa nel 1992 alla Mastroberardino. Nel 1994, quando i destini della famiglia Mastroberardino prendono percorsi differenti, partecipa insieme al padre Walter e ai fratelli Paolo e Lucio alla trasformazione e allo sviluppo della tenuta agricola di famiglia, Terredora Di Paolo, oggi 180 ettari di vigna da cui nascono alcune delle etichette che contribuiscono a portare l’Irpinia e la Campania nel mondo. Daniela oggi è amministratore ed export manager della Terredora. È socia delle Donne del Vino dalla fine degli anni Novanta, quando l’allora delegazione campana era composta da sole 4 produttrici. Più volte consigliera nazionale con le presidenti Berlucchi, Martusciello e Cinelli Colombini, dal 2016 è vicepresidente. Ha ricoperto anche incarichi in altre associazioni di settore, è stata, infatti, presidente del Movimento Turismo del Vino della Campania, prima di diventare presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, ruolo che ha svolto dal 2012 al 2015. È stata premiata nel 2016 con il Premio Standout Woman Award e con il Premio per l’eccellenza del fuoricasa al femminile di Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi.
Daniela Mastroberardino è la nuova presidente dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino. Produttrice campana, amministratore ed export manager dell’azienda Terredora a Montefusco (Avellino), ha ricevuto l’incarico oggi dal nuovo Consiglio direttivo. La presidente uscente Donatella Cinelli Colombini, che ha retto l’Associazione per sette anni portando le socie a oltre quota mille, le ha consegnato il simbolico campanellino.
« È tempo di guardare avanti – ha detto Mastroberardino appena eletta – senza dimenticare questi quasi 35 anni di eredità che ci vengono consegnati e che sono frutto del lavoro di tutte noi donne del vino, ma, in particolare, delle presidenti che mi hanno preceduto e che tanto hanno profuso, ognuna di loro con il proprio tratto distintivo. Un ringraziamento per tutte alle tre Presidenti che conosco meglio: Pia Donata Berlucchi, la prima presidente al cui fianco ho lavorato, alla mia conterranea Elena Martusciello, con cui ho condiviso tanti degli inizi della mia vita associativa, e a Donatella Cinelli Colombini, da cui ricevo il testimone dopo 7 anni straordinari ».
E ha annunciato: « La strada tracciata è divenuta familiare a tante di noi, a tutte quelle socie che hanno dedicato tempo e energie per rendere, negli anni, le Donne del Vino quell’associazione splendida che è e che, da oggi, avrò l’onore, meglio la responsabilità di guidare. Il futuro avrà la cifra la continuità, proponendo il punto di vista delle donne nel “magico” mondo del vino in cui lavoriamo: cultura e promozione, formazione, presenza sui temi che interessano il settore, internazionalizzazione. Sono certa che avremo anche la capacità di rinnovarci: non c’è continuità senza un pizzico di discontinuità ».
Al suo fianco siederanno la vice presidente vicaria Francesca Poggio (Piemonte), e le vice presidenti Marianna Cardone (Puglia) e Paola Longo (Lombardia). Completano il Cda che resterà in carica per il triennio 2023-2025: Marilisa Allegrini (Veneto), Pia Donata Berlucchi (Lombardia), Antonella Cantarutti (Friuli Venezia Giulia), Cristiana Cirielli (Friuli Venezia Giulia), Carolin Martino (Basilicata), Dominique Marzotto (Sicilia), Antonietta Mazzeo (Emilia Romagna), Jenny Vian Gomez (Abruzzo). Nel collegio dei probiviri, siedono Michela Guadagno (Campania), Elena Tessari (Veneto), Romina Togn (Trentino Alto Adige).
Prende il posto di Donatella Cinelli Colombini. Guiderà l’associazione per il triennio 2023-2025. Oggi le socie sono 1018: « formazione e internazionalizzazione ».
DANIELA MASTROBERARDINO IS THE NEW CHAIRWOMAN OF LE DONNE DEL VINO
Born in 1968, she began her career in 1992 at Mastroberardino. In 1994, when the destinies of the Mastroberardino family took different paths, she participated with her father Walter and her brothers Paolo and Lucio in the transformation and development of the family’s agricultural estate, Terredora Di Paolo, which now occupies 180 hectares of vineyards where some of the labels that contribute to spreading Irpinia and Campania all over the world are born. Daniela is now CEO and export manager of Terredora. She has been a member of Le Donne del Vino since the late 1990s, when the Campania delegation consisted of just four producers. Having been a national councillor several times under chairwomen Berlucchi, Martusciello and Cinelli Colombini, she has been deputy chairwoman since 2016. She has also held positions in other trade associations. She was chairwoman of the Campania Wine Tourism Movement before becoming national chairwoman of the Wine Tourism Movement, a role she held from 2012 to 2015. In 2016, she was awarded the Standout Woman Award and the Out of Home Excellence Award by Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi.
Daniela Mastroberardino is the new chairwoman of Associazione Nazionale Le Donne del Vino. A producer from the Campania region, CEO and export manager of the Terredora winery in Montefusco (Avellino), she was appointed today by the new Board of Directors. The departing chairwoman Donatella Cinelli Colombini, who led the Association for seven years, bringing the number of members to over a thousand, handed her the symbolic bell.
“It is time to look to the future” – said the newly elected Mastroberardino – “without forgetting the almost 35 years of heritage that are being handed down to us and which are the fruit of the work of all of us women of wine, but, in particular, of the chairwomen who have preceded me and who have done so much, each of them with their own distinctive trait. My thanks go to all of them, represented by the three I know best: Pia Donata Berlucchi, the first chairwoman I worked with, Elena Martusciello, also from Campania, with whom I shared so much in my early days as a member of the association, and Donatella Cinelli Colombini, from whom I am receiving the baton after seven extraordinary years”.
And she announced: “The road traced has become familiar to so many of us, to all those members who have dedicated time and energy over the years to making Le Donne del Vino that splendid association which is and which, from today, I will have the honour or, perhaps it would be better to say, the responsibility of leading. The future will be characterized by continuity, proposing the point of view of women in the “magical” world of wine in which we work: culture and promotion, training, presence on issues affecting the sector, internationalization. I am confident that we will also have the ability to innovate: there can be no continuity without a hint of discontinuity”.
She will be assisted by the honorary deputy chairwoman Francesca Poggio (Piedmont), and deputy chairwomen Marianna Cardone (Apulia) and Paola Longo (Lombardy). The Board of Directors that will remain in office for the 2023-2025 three-year term is completed by: Marilisa Allegrini (Veneto), Pia Donata Berlucchi (Lombardy), Antonella Cantarutti (Friuli Venezia Giulia), Cristiana Cirielli (Friuli Venezia Giulia), Carolin Martino (Basilicata), Dominique Marzotto (Sicily), Antonietta Mazzeo (Emilia Romagna), Jenny Vian Gomez (Abruzzo). The board of arbitrators consists of Michela Guadagno (Campania), Elena Tessari (Veneto), Romina Togn (Trentino Alto Adige).
She replaces donatella cinelli colombini. She will be heading the association for the 2023-2025 three-year term. There are currently 1018 members: «training and internationalisation».